Di seguito l’intervista a Simone Pellegrino, amministratore unico dell’asilo nido e scuola dell’infanzia “Le Fate Turchine”.
Simone Pellegrino, lei è amministratore unico dell’asilo nido e scuola dell’infanzia Le fate turchine. Ci racconti come è nata questa struttura.
L’asilo nasce nel 2008, in una struttura vicino a Corso Francia. Lo scorso settembre ci siamo trasferiti al laghetto di Tor di Quinto, in un luogo molto bello, molto grande, luminoso e immerso nel verde. L’asilo precedente poteva accogliere venti-ventidue bambini, ora abbiamo l’autorizzazione per 120. Stiamo andando molto bene, sempre più famiglie ci scelgono e abbiamo nel piano industriale diverse convenzioni con grandi aziende. Una delle più importanti è quella con l’ospedale pediatrico Bambin Gesù, che ci ha scelto come asilo nido e scuola dell’infanzia per tutti i suoi dipendenti e collaboratori.
Che genere di servizi proponete?
Di base forniamo i tipici servizi di asilo nido e scuola dell’infanzia, accogliendo bambini dall’età di tre mesi ai sei anni. Correlate alle attività scolastiche vi sono quelle extrascolastiche, come la scuola di teatro in inglese, o il baby parking: si tratta di una ludoteca dove i genitori possono portare i figli, anche se non sono iscritti, con una scheda prepagata. I bambini possono restare a giocare e divertirsi nella struttura durante il pomeriggio, e i genitori intanto possono andare a fare shopping o prendere un aperitivo.
Quali sono le altre attività?
Stanno andando moltissimo le feste, perché siccome la nostra è l’unica struttura della zona a essere così grande, così bella e così verde, facciamo due o tre feste a week-end, e abbiamo i fine settimana prenotati fino a luglio. Abbiamo due pacchetti per le feste: in uno mettiamo a disposizione solo la struttura; il secondo è un pacchetto completo, con catering e animazione inclusi.
Se dovesse scegliere un aspetto che vi contraddistingue dagli altri asili privati?
Ovviamente, il piano formativo è quello standard di tutti gli asili. Ci distinguiamo dagli altri principalmente per la struttura, che è oggettivamente fuori dal comune, e il bilinguismo. Abbiamo un’insegnante che parla ogni giorno con i bambini in inglese e organizziamo anche un corso di francese. Si tratta quindi di una scuola bilingue. C’è anche il corso di teatro in inglese, Drama for Kids, che si svolge tutti i mercoledì con un’insegnante madrelingua. Sta funzionando molto bene, e i bambini si divertono moltissimo. Ho assistito personalmente ad alcune lezioni, e devo dire che erano incantati.
Inoltre, credo che siamo l’unico asilo ad aver pubblicato le foto della cucina sul sito, perché ne andiamo molto fieri. E stiamo mettendo a punto il progetto di fare un masterchef all’interno della struttura, forse già in primavera-estate.
La struttura è visitabile in qualunque momento? Cucine comprese?
E’ interamente visitabile, beninteso comprese le cucine. La segreteria è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19, per cui si può prendere un appuntamento, oppure, se non si ha tempo, sul sito si può trovare il tour virtuale, per visitare con un clic l’intera struttura.